Forum Le RADICI e le ALI

[Sally76]

Ciao, non ho visto il libro tra quelli già considerati (se me lo fossi persa scusatemi per il doppione...).

Andata alla ricerca di alcuni testi segnalati da voi (suggerimento dell'assistente sociale quelo di spulciare la vostra ricca bobliografia... :-) ma sembrando l'adozione un tema di scarsissimo interesse (in libreria c'erano scaffali sui temi più improbabili ma quando ho citato l'adozione mi hanno guardato come un'aliena ) una gentile commessa che sembrava essersi presa a cuore il mio caso umano mi ha suggerito la lettura di un romanzo autobiografico di una scrittrice americana A.M. Homes, adottata alla nascita, ed.tascabili Feltrinelli "La figlia dell'altra". L'ho letto d'un fiato...

Chiaro, trattasi di un caso specifico e non assimilabile alla legge italiana, visto che riguarda un'adozione avvenuta tramite accordo privato, di quelli che in america possono essere stipulati tra la madre biologica e la famiglia adottiva... tuttavia leggere del punto di vista e del sentire di una donna adottata che a 31 anni viene contattata dalla madre biologica è stato interessante.

Mi ha colpiato in particolare questa frase "Esssere adottata significa essere adattata, essere amputata e poi ricucita. Che ti ripigli o no, la cicatrice resterà sempre". Mi ha dato parecchio da riflettere... (processo ancora in corso )

Ciao e buona lettura!

[manu76]

io l'ho appena finito di leggere.....da figlia adottiva dico che nn mi è piaciuto molto. io nn vedo la mia ado probabilmente sotto la sua stessa ottica ma certo nn avrei agito come lei nemmeno per idea . naturalmente è solo una mia considerazione del tutto personale
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"Non esiste il caso, ne la coincidenza. Noi, ogni giorno, camminiamo verso luoghi e persone che ci aspettano da sempre...."