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BUBBOLINA MOD News Ado e Supporto Infanzia
Registrato 05/03/07 18:42 Messaggi 3298 Siena (SI)
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Inviato: Mar 28Mag19 17:42 Oggetto: Adozione revoca "Il bambino era aggressivo" |
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Adozione, revoca chiesta a Modena. "Il bambino era aggressivo"
L’esperienza di due genitori: "Ora è affidato ai servizi sociali"
di VALENTINA REGGIANI
Ultimo aggiornamento il 29 aprile 2019 alle 16:12
Modena, 29 aprile 2019 - E’ una scelta che due genitori mai dovrebbero trovarsi a fare: allontanare un figlio per tutelarne un altro. Il tribubale dei Minori di Bologna ha disposto l’allontanamento dalla famiglia adottiva di un ragazzino arrivato in Italia quando ne aveva 7. L’istanza è stata presentata dagli stessi genitori esasperati dal comportamento aggressivo del minore in particolare nei confronti del fratello maggiore. Nel 2016 il ragazzino è stato affidato quindi ai servizi sociali ed è ospite di una struttura protetta e ora i genitori, attraverso il loro legale Antonella Giunta, di revocare l’adozione.
«Un passaggio non previsto dalla nostra normativa nel caso in cui si parli di minore di 14 anni – spiega il legale – L’articolo 306 del codice di procedura civile prevede che la revoca dell’adozione possa essere pronunciata dal tribunale su domanda della famiglia ma, per la legge, il minore di anni 14 non risponde penalmente delle proprie azioni, appunto». La storia è quella di una situazione di disagio sottovalutata all’origine, a partire dall’abbinamento del minore con la famiglia». Poco si parla, infatti, dei ‘nodi’ delle adozioni, a partire dai tempi lunghissimi, dai costi, dai sogni sfumati ma anche delle difficoltà che i genitori incontrano durante il delicato percorso, prima e dopo, sentendosi spesso abbandonati dalle istituzioni.
«Avevamo spiegato, nel momento in cui è stato avviato l’iter dell’adizione – dicono i coniugi – di non offrire la nostra disponibilità nei confronti di minori con problemi caratteriali, proprio per tutelare l’altro nostro figlio. Ma nessuno ne ha tenuto conto. Ora ci rivolgiamo ai giudici affinchè questa adozione venga revocata».Nell’istanza si fa presente come le condizioni del minore descritte nella relazione preadottiva non fossero corrispondenti alla reale ed effettiva condizione di salute psichica ed emotiva del minore.
«Sulle adozioni è possibile chiedere al Tribunale per i minorenni la revoca dell’adozione quando gli adottati hanno più di 14 anni e laddove abbiano attento alla vita di un componente della famiglia – spiega il giudice Roberto Masone – Riguardo ai minorei di anni 14 nulla è previsto dalla legge sulle adozioni. Bisogna allora applicare la normativa generale sull’esercizio della responsabilità genitoriale. Non è più vigente l’art. 319 sulla cattiva condotta del figlio, che legittimava il genitore a collocare il minore in istituto di correzione. Però, si potrebbe ipotizzare che i genitori collochino il figlio adottivo in collegio o in altro luogo idoneo, dato che essi decidono sul suo luogo di residenza».
https://www.ilrestodelcarlino.it/modena/cronaca/adozione-revoca-1.4564705 |
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Emy Le Radici e le Ali, Emilia
Registrato 15/11/03 19:20 Messaggi 5041 Paderno Dugnano (Mi)
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Inviato: Mer 29Mag19 10:28 Oggetto: |
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Beh senza parole!
Sempre più sconvolta da chi ci troviamo attorno, complimenti anche a chi ha dato l'idoneità |
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Agnese2 Utente Forum ♥♥♥
Registrato 25/05/06 16:43 Messaggi 1701
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Inviato: Ven 31Mag19 11:11 Oggetto: Re: Adozione revoca "Il bambino era aggressivo" |
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BUBBOLINA ha scritto: | Adozione, revoca chiesta a Modena. "Il bambino era aggressivo"
L’esperienza di due genitori: "Ora è affidato ai servizi sociali"
di VALENTINA REGGIANI
Ultimo aggiornamento il 29 aprile 2019 alle 16:12
Modena, 29 aprile 2019 - E’ una scelta che due genitori mai dovrebbero trovarsi a fare: allontanare un figlio per tutelarne un altro. Il tribubale dei Minori di Bologna ha disposto l’allontanamento dalla famiglia adottiva di un ragazzino arrivato in Italia quando ne aveva 7. L’istanza è stata presentata dagli stessi genitori esasperati dal comportamento aggressivo del minore in particolare nei confronti del fratello maggiore. Nel 2016 il ragazzino è stato affidato quindi ai servizi sociali ed è ospite di una struttura protetta e ora i genitori, attraverso il loro legale Antonella Giunta, di revocare l’adozione.
«Un passaggio non previsto dalla nostra normativa nel caso in cui si parli di minore di 14 anni – spiega il legale – L’articolo 306 del codice di procedura civile prevede che la revoca dell’adozione possa essere pronunciata dal tribunale su domanda della famiglia ma, per la legge, il minore di anni 14 non risponde penalmente delle proprie azioni, appunto». La storia è quella di una situazione di disagio sottovalutata all’origine, a partire dall’abbinamento del minore con la famiglia». Poco si parla, infatti, dei ‘nodi’ delle adozioni, a partire dai tempi lunghissimi, dai costi, dai sogni sfumati ma anche delle difficoltà che i genitori incontrano durante il delicato percorso, prima e dopo, sentendosi spesso abbandonati dalle istituzioni.
«Avevamo spiegato, nel momento in cui è stato avviato l’iter dell’adizione – dicono i coniugi – di non offrire la nostra disponibilità nei confronti di minori con problemi caratteriali, proprio per tutelare l’altro nostro figlio. Ma nessuno ne ha tenuto conto. Ora ci rivolgiamo ai giudici affinchè questa adozione venga revocata».Nell’istanza si fa presente come le condizioni del minore descritte nella relazione preadottiva non fossero corrispondenti alla reale ed effettiva condizione di salute psichica ed emotiva del minore.
«Sulle adozioni è possibile chiedere al Tribunale per i minorenni la revoca dell’adozione quando gli adottati hanno più di 14 anni e laddove abbiano attento alla vita di un componente della famiglia – spiega il giudice Roberto Masone – Riguardo ai minorei di anni 14 nulla è previsto dalla legge sulle adozioni. Bisogna allora applicare la normativa generale sull’esercizio della responsabilità genitoriale. Non è più vigente l’art. 319 sulla cattiva condotta del figlio, che legittimava il genitore a collocare il minore in istituto di correzione. Però, si potrebbe ipotizzare che i genitori collochino il figlio adottivo in collegio o in altro luogo idoneo, dato che essi decidono sul suo luogo di residenza».
https://www.ilrestodelcarlino.it/modena/cronaca/adozione-revoca-1.4564705 |
Senza parole. Non so nulla della storia di questa famiglia e di cosa li abbia portati a questa decisione. Ma una frase come quella che ho grassettata lascia intendere che non sapevano bene cosa stavano facendo, quando hanno adottato. |
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Emy Le Radici e le Ali, Emilia
Registrato 15/11/03 19:20 Messaggi 5041 Paderno Dugnano (Mi)
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Inviato: Ven 31Mag19 12:42 Oggetto: Re: Adozione revoca "Il bambino era aggressivo" |
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Agnese2 ha scritto: | BUBBOLINA ha scritto: | Adozione, revoca chiesta a Modena. "Il bambino era aggressivo"
L’esperienza di due genitori: "Ora è affidato ai servizi sociali"
di VALENTINA REGGIANI
Ultimo aggiornamento il 29 aprile 2019 alle 16:12
Modena, 29 aprile 2019 - E’ una scelta che due genitori mai dovrebbero trovarsi a fare: allontanare un figlio per tutelarne un altro. Il tribubale dei Minori di Bologna ha disposto l’allontanamento dalla famiglia adottiva di un ragazzino arrivato in Italia quando ne aveva 7. L’istanza è stata presentata dagli stessi genitori esasperati dal comportamento aggressivo del minore in particolare nei confronti del fratello maggiore. Nel 2016 il ragazzino è stato affidato quindi ai servizi sociali ed è ospite di una struttura protetta e ora i genitori, attraverso il loro legale Antonella Giunta, di revocare l’adozione.
«Un passaggio non previsto dalla nostra normativa nel caso in cui si parli di minore di 14 anni – spiega il legale – L’articolo 306 del codice di procedura civile prevede che la revoca dell’adozione possa essere pronunciata dal tribunale su domanda della famiglia ma, per la legge, il minore di anni 14 non risponde penalmente delle proprie azioni, appunto». La storia è quella di una situazione di disagio sottovalutata all’origine, a partire dall’abbinamento del minore con la famiglia». Poco si parla, infatti, dei ‘nodi’ delle adozioni, a partire dai tempi lunghissimi, dai costi, dai sogni sfumati ma anche delle difficoltà che i genitori incontrano durante il delicato percorso, prima e dopo, sentendosi spesso abbandonati dalle istituzioni.
«Avevamo spiegato, nel momento in cui è stato avviato l’iter dell’adizione – dicono i coniugi – di non offrire la nostra disponibilità nei confronti di minori con problemi caratteriali, proprio per tutelare l’altro nostro figlio. Ma nessuno ne ha tenuto conto. Ora ci rivolgiamo ai giudici affinchè questa adozione venga revocata».Nell’istanza si fa presente come le condizioni del minore descritte nella relazione preadottiva non fossero corrispondenti alla reale ed effettiva condizione di salute psichica ed emotiva del minore.
«Sulle adozioni è possibile chiedere al Tribunale per i minorenni la revoca dell’adozione quando gli adottati hanno più di 14 anni e laddove abbiano attento alla vita di un componente della famiglia – spiega il giudice Roberto Masone – Riguardo ai minorei di anni 14 nulla è previsto dalla legge sulle adozioni. Bisogna allora applicare la normativa generale sull’esercizio della responsabilità genitoriale. Non è più vigente l’art. 319 sulla cattiva condotta del figlio, che legittimava il genitore a collocare il minore in istituto di correzione. Però, si potrebbe ipotizzare che i genitori collochino il figlio adottivo in collegio o in altro luogo idoneo, dato che essi decidono sul suo luogo di residenza».
https://www.ilrestodelcarlino.it/modena/cronaca/adozione-revoca-1.4564705 |
Senza parole. Non so nulla della storia di questa famiglia e di cosa li abbia portati a questa decisione. Ma una frase come quella che ho grassettata lascia intendere che non sapevano bene cosa stavano facendo, quando hanno adottato. |
La cosa che mi spaventa cara Agnese è che purtroppo mi sa che non sono gli unici, di storie così ne ho raccolte altre, che non sto a raccontare per questioni di privacy. |
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gigia672 Utente Forum ♥♥♥
Registrato 14/11/10 10:57 Messaggi 523
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Inviato: Ven 31Mag19 13:25 Oggetto: |
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Non giudico per carita però....un figlio è un figlio. Si può arrivare ad allontanarlo per problemi gravi di sicurezza (che poi anche qui bisogna valutare cosa si intende) ma resta comunque tuo figlio.
Cioè voglio dire, e scusate se uso termini magari non idoneii, ma ci sono genitori che non riconoscono più per legge un figlio biologico troppo aggressivo o magari anche criminale? Si allontana ma per legge rimane sempre figlio.
Bho non so io resto sempre più perpelssa _________________ Disponibilità gennaio 2010 idoneità settembre 2010 Conferimento incarico Gennaio 2011 Spediti documenti Fed Russa Marzo 2011 1° Viaggio incontro Giugno 2011 Sentenza Agosto 2011 Finalmente tutti a casa 01 Settembre 2011 |
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